domenica 7 ottobre 2012

Digital Divide


Negli ultimi anni, la tecnologia digitale ha portato cambiamenti e miglioramenti incredibili, che collega il mondo come mai prima e rendendo possibile il libero flusso delle informazioni. E 'ora possibile e molto facile da condividere le conoscenze, senza essere limitato da confini nazionali o abilità linguistiche. Il mondo, come si suol dire, è veramente diventato un luogo più piccolo.

Grazie a questo processo di globalizzazione, la vita e le imprese hanno preso una svolta per il meglio per una larga fascia sociale di persone provenienti da Silicon Valley / professionisti del software Bangalorean in Costa d'Avorio cacao lavoratori del Bangladesh a lavoratori agricoli Weavers Donne in Marocco per gli scrittori in Burkina Faso per Medici in Cina per i viaggiatori in Uzbekistan agli studenti del Sahara a Lonely Hearts in Spagna, e così via. Persone, dei tessitori marocchina, per fare un esempio - che potrebbe aver avuto un momento un po 'difficile promuovere le loro competenze nella loro città natale può ora guardare verso una più ampia, facilmente accessibile e meglio pagati sul mercato internazionale-base. Le persone che potrebbero non hanno mai incontrato in caso contrario la possibilità di stare insieme, fare amicizia tra loro, scambiare idee, anche sposarsi. Si può andare online per fare piani di viaggio, imparare una nuova abilità, consultare un medico, e per fare un numero incredibile di altre cose. In realtà è meravigliosa la miriade di modi in cui Internet ha toccato e ha cambiato la vita moderna. Il mondo è ora un luogo dove diverse culture e idee differenti si incontrano, in cui la cooperazione e la capacità sono le cose che contano di più, e questo può solo migliorare il futuro per tutti gli interessati.

E tuttavia, la parte triste e vero è che non è un coraggioso, assolutamente nuovo mondo per tutti. Circa l'80% della popolazione mondiale rimane ancora all'oscuro della rivoluzione Internet. Un recente Rapporto sullo Sviluppo Umano delle Nazioni Unite ha rilevato che la percentuale totale di utenti di Internet nei paesi in via di sviluppo dell'Asia del Sud e Africa è in realtà inferiore a quella degli utenti a Manhattan o Tokyo!

Vi è ora una crescente discrepanza sociale, economica e intellettuale sia a livello nazionale e internazionale tra le persone che hanno accesso a e le competenze per l'utilizzo della nuova tecnologia dell'informazione e persone prive di accesso e le competenze per l'utilizzo di queste risorse. Questa discrepanza è descritto dal termine Digital Divide.

In un discorso tenuto a Ginevra, in Svizzera, il Segretario generale dell'ONU Kofi Annan ha detto -

"La gente mancano molte cose:. Lavoro, alloggio, cibo, assistenza sanitaria e acqua potabile Oggi, essere tagliati fuori dai servizi di telecomunicazione di base è una difficoltà quasi acuto come queste privazioni altri, e possono effettivamente ridurre le possibilità di trovare rimedi a loro . "

Molte persone nelle nazioni in via di sviluppo, purtroppo, non riescono a vedere il truismo di osservazione Annan. La tendenza generale è, perché spendere su una tecnologia quando ci sono questioni più urgenti come fornire servizi igienico-sanitari, di assistenza sanitaria, acqua corrente, elettricità e collegamenti di telecomunicazione? La tecnologia digitale, si ritiene, sta andando a beneficiare solo le classi colte superiori.

Ovviamente questa mentalità richiede la modifica, anche se le questioni di cui non sono in alcun modo irrilevante. Infatti, senza una infrastruttura adeguata, sarebbe irrealistico aspettarsi molto in termini di sviluppo. Accesso a Internet, per esempio, è difficilmente sarà realizzabile senza i collegamenti di telecomunicazione in posizione. Quindi tutte queste cose devono essere considerati in tandem se il crescente divario digitale tra gli abbienti ei non abbienti deve essere colmato in qualche modo - non può essere colmato del tutto non più di quanto la disparità tra ricchi e poveri si può sperare di essere eliminato completamente. L'infrastruttura a parte, vi è la necessità di hardware e software a prezzi accessibili, e per aver reso questi prontamente disponibile nelle aree svantaggiate. Ma, come è stato trovato da diversi esperimenti condotti in tutto il mondo, non è sufficiente convincere la gente ad accettare la tecnologia e fornendo loro le risorse, ma devono essere divulgati con le competenze per l'utilizzo di questi e, a sua volta, deve essere in grado di capire come mettere queste competenze per un uso corretto. Internet può fornire un eccesso di informazioni che possono arricchire la vita, sì, ma a beneficio, bisogna saper vagliare attraverso questo vasto database di conoscenze e di trovare esattamente ciò che è necessario.

Non è realistico aspettarsi che per colmare il Digital Divide a qualsiasi titolo duraturo a meno che le persone a sviluppare queste capacità, e la soluzione potrebbe trovarsi non solo nella fornitura di infrastrutture e tecnologia e la diffusione di competenze degli utenti, ma, altrettanto importante, nel prendere misure concrete per sradicare l'analfabetismo e innalzando il livello di istruzione.

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